Galles, aperta un'inchiesta sulla morte dei 4 minatori

ROMA - E' stata aperta un'inchiesta sulla morte dei quattro operai rimasti intrappolati nella miniera di Gleision, in Galles, nel più grave incidente di questo tipo avvenuto negli ultimi 30 anni. Lo riporta il quotidiano britannico The Guardian.

L'inchiesta avrà l'obiettivo di appurare come e perché sono morti i minatori: Charles Breslin, 62 anni, David Powell, 50, Phillip Hill, 45, e Garry Jenkins, 39, erano rimasti bloccati, giovedì, a circa 90 metri di profondità, a causa di un'inondazione che aveva bloccato le gallerie, dopo una frana. Tre colleghi erano riusciti a portarsi in salvo, tra cui il figlio di Powell, Daniel, e a lanciare l'allarme. Le difficili condizioni non hanno poi agevolato i soccorsi: ieri, uno alla volta, i quattro minatori sono stati trovati, ormai privi di vita.

Il segretario di Stato per il Galles, Cheryl Gillan, ha dichiarato: «Dovremo essere sicuri di aver imparato la lezione e capire cosa è successo a questi uomini». L'inchiesta sarà inizialmente guidata dalla polizia del Galles del sud, per poi essere consegnata al Comitato esecutivo per la salute e la sicurezza.

Intanto, il deputato locale ed ex ministro laburista Peter Hain - racconta il Telegraph - ha lanciato un appello per la raccolta di fondi a sostegno delle famiglie delle vittime.