Bonanni: «Sciopero generale parziale e stucchevole»
Il leader della CISL: «Non è generale perché non partecipano tutti»
CORTINA - Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, prende nettamente le distanze dalla Cgil che ha proclamato lo sciopero generale per il prossimo 6 settembre e bolla l'iniziativa del sindacato guidato da Susanna Camusso come «stucchevole e parziale».
«Mi meraviglio - ha detto Bonanni nell'ambito di un evento a Cortina InConTra - che i partiti riformisti non dicano niente su una situazione stucchevole. A che serve questo sciopero generale, che non è generale perché non vi partecipano tutti ma di una parzialità che è sempre più parzialità?». Lo sciopero generale «in questo casino economico ci farebbe somigliare più alla Grecia - ha proseguito Bonanni - che a un grande paese come l'Italia».
«Il 1 settembre la Cisl e la Uil saranno sotto il Senato a dire la propria - ha aggiunto il numero uno della Cisl - cioè che è tempo di tagliare fortemente i costi, che significa non solo recuperare i soldi ma la fiducia della gente che è stanca del balletto a cui assiste da troppo tempo».
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