Moody's non toccherà per ora la tripla «A» degli USA

NEW YORK - L'agenzia di rating Moody's mantiene il giudizio massimo al merito creditizio degli Stati Uniti, almeno per ora. La società ha spiegato in una nota i motivi per cui non ha ancora modificato la valutazione «Aaa» sottolineando, tuttavia, che «terrà sotto attento controllo» i progressi del governo americano in termini di deficit e debito. E, se la classe politica dovesse perdere di vista l'obiettivo di rimettere in ordine le finanze, il giudizio potrebbe essere rivisto prima del 2013.

La società di rating ha spiegato nella nota che «i titoli del Tesoro americano sono molto richiesti in tutto il mondo, garantendo una fonte sicura di finanziamento per il governo e maggiori possibilità di indebitamento». Inoltre, «anche se le previsioni di crescita a breve termine sono negative», ha aggiunto Moody's, «crediamo che i risultati a lungo termine saranno migliori, poiché l'economia americana è sempre stata relativamente stabile negli anni in termini di produttività».

Washington,secondo l'agenzia americana, ha compiuto un passo importante il 2 agosto, quando è stato approvato un accordo per alzare il tetto del debito pubblico ed evitare il default del Paese. «Anche se il dibattito politico è stato molto controverso, l'accordo è stato raggiunto. E crediamo che, anche nel prossimo periodo, vengano adottate le misure fiscali necessarie per ridurre il deficit».