3 ottobre 2025
Aggiornato 04:00
Obiettivo: verificare la funzionalità del nuovo sistema di tracciabilità

Rifiuti, la Cia partecipa al «Sistri click day»

Il percorso di adesione al Sistri deve essere coerente con le reali esigenze delle imprese in termini di semplificazione e di contenimento dei costi

ROMA - La Cia aderisce al «Sistri click day». Domani tutte le imprese associate alla Confederazione italiana agricoltori parteciperanno alla giornata promossa dalle associazioni di categoria - con la collaborazione del ministero dell’Ambiente - per verificare la piena funzionalità del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, che entrerà in vigore il primo giugno. Salvo ulteriori proroghe.

Si tratta di una sorta di «test» per provare l’effettiva efficienza del sistema. A questo scopo, per tutto l’arco della giornata di domani, le aziende e le strutture territoriali della Cia si collegheranno online al Sistri, simulando un’effettiva sessione di lavoro, per poi segnalare alla Confederazione e al Sistri stesso eventuali malfunzionamenti del sistema.
L’iniziativa dell’11 maggio è molto importante -ribadisce la Cia- perché si vuole mettere realmente alla prova la validità del Sistri, su cui esistono ancora criticità e dubbi soprattutto sul fronte degli costi.
Quello che noi chiediamo, oggi come ieri, è infatti che il percorso di adesione al Sistri -conclude la Cia- mantenga l’efficienza e l’efficacia in merito alla tracciabilità dei rifiuti ma non generi oneri economici e burocratici aggiuntivi, difficilmente sostenibili per le imprese agricole e non coerenti neppure con le esigenze di semplificazione che il sistema delle imprese pone.