La crisi del debito
I paesi dell'Eurozona escludono ristrutturazione debito greco
Dopo la riunione straordinaria dei Ministri delle Finanze in Lussemburgo
LUSSEMBURGO - I Paesi membri dell'Eurozona hanno escluso la possibilità di una ristrutturazione del debito greco, al termine di un vertice straordinario dei Ministri delle Finanze interessati svoltosi ieri sera in Lussemburgo: lo ha annunciato il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, al termine della riunione.
«Abbiamo chiesto al nostro collega greco di partecipare al vertice perché Stati Uniti e Fondo Monetario Internazionale ci hanno posto delle domande sulla questione greca», ha spiegato Juncker senza fornire ulteriori dettagli.
Juncker ha poi definita «stupida» l'ipotesi di un'eventuale uscita di Atene dalla moneta unica, come pubblicato dal settimanale tedesco Der Spiegel: ipotesi peraltro subito smentita dal governo greco.
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