26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
CCNL

Contratto postali: i benefici per i lavoratori liguri

E’previsto un incremento economico complessivo medio mensile procapite a regime pari a ¤ 120

ROMA - Nella mattinata del 14.04.2011 è stata siglata l’ ipotesi per il rinnovo del CCNL per i lavoratori di Poste Italiane che vanta poco meno di cinquemila dipendenti solo in Liguria .
L’ipotesi d’intesa - che nei prossimi giorni verrà sottoposta alla valutazione della categoria attraverso una capillare consultazione - costruita sulla base dei contenuti del nuovo modello contrattuale ed in linea con le richieste avanzate nella piattaforma rivendicativa, dispiega i suoi effetti dall’1.1.2010 al 31.12.2012.
Per la Liguria come Organizzazione Sindacale , la UILposte si ritiene soddisfatta visto l’ accoglimento di alcune sostanziali modifiche negli articoli sia per quanto riguarda la parte normativa che la parte economica . A prima vista quello che più gratifica nella realtà del nostro territorio è il riconoscimento per l’ indennità di Direttore Ufficio Postale monoperatore e di tutti gli operatori di sportello della nostra regione che vedranno riconosciuto economicamente ogni minuto in più lavorato oltre l’ orario .
Ricordiamo che la nostra regione vanta un grande numero di Uffici di questa tipologia .

Un altro aspetto da non sottovalutare è la possibilità che hanno i nostri ragazzi liguri assunti part-time che attualmente lavorano in altre regioni d’ Italia in virtù degli Accordi sottoscritti in materia di stabilizzazioni dei precari , circa 25000 a carattere nazionale nel Luglio scorso , di poter lavorare per altri mesi nella provincia di residenza . In poche parole un allontanamento della precarizzazione a livello territoriale aumentando la prestazione lavorativa dai 6 mesi attuali a 8/9 mesi in virtù di questo rinnovo . Con tali strumenti di flessibilità si punta decisamente alla graduale eliminazione dei residui fenomeni di precarietà.
La UILposte sarà presente sui luoghi di lavoro nelle assemblee calendarizzate entro la fine del mese di Aprile accanto a tutti i dipendenti per spiegare ciò che rende questo contratto un «buon contratto» come sottolinea il Segretario Generale della UILposte nazionale Ciro Amicone :
«E’ un buon contratto che esalta l’iniziativa unitaria e la qualità del livello delle relazioni industriali in Poste Italiane. Si punta ad accrescere, attraverso la cooperazione, la competitività dell’Azienda negoziando ulteriori strumenti di flessibilità senza alcuna compressione salariale. Anzi! Viene, infatti, premiato l’impegno e la disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente offrono il meglio di loro stessi per un’Azienda di successo che a buona ragione rappresenta un esempio da seguire nel panorama del mondo dell’imprese del nostro paese. Un’azienda che grazie al lavoro ha visto crescere il suo valore».

E’previsto un incremento economico complessivo medio mensile procapite a regime pari a ¤ 120, così distribuito
¤ 100 medi sui minimi tabellari e precisamente
• ¤ 30 da maggio 2011
• ¤ 35 da gennaio 2012
• ¤ 35 da settembre 2012
con competenze arretrate che coprono il periodo gennaio 2010 – aprile 2011 pari a ¤ 350 medi;
¤ 20 per finanziare:
• un aumento pari a 50 cent giornalieri per i tickets restaurant
Questi ultimi passeranno rispettivamente a ¤ 3,50 per un orario di lavoro articolato su 6 ore giornaliere e ¤ 5,00 per quello articolato su 7,12 ore, a decorrere da gennaio 2012;
• un incremento di circa ¤ 7,00 (0,4 %) del contributo aziendale per finanziare il Fondo di Previdenza complementare che passa all’1,90%;
• l’istituzione di una nuova indennità da corrispondere a quei direttori di ufficio postale che contemporaneamente svolgono la funzione di operatore di sportello (monoperatore) pari a ¤ 2,00 per ogni giornata di effettivo servizio;
• pensionabilità dell’intero assegno individuale riferito all’indennità di funzione per i quadri a decorrere da gennaio 2012.

L’intesa introduce, inoltre, importanti novità nell’impianto normativo estendendo sensibilmente il livello delle tutele.