Vendola: Per i giovani è un «fine pena mai»
«Per Sacconi e il premier l'Italia è il paese della cuccagna, ma non è così»
ROMA - «La precarietà è un fine pena mai per un'intera generazione». Alla mobilitazione contro il precariato in corso a Roma è arrivato anche il governatore della Puglia e leader di Sinistra ecologia e libertà, Nichi Vendola, che così ha descritto la situazione di migliaia di giovani disoccupati e precari italiani.
«Una generazione - ha detto Vendola - considerata un vuoto a perdere. In questo momento il ministro del Lavoro Sacconi e il premier dicono che l'Italia è il paese della cuccagna, è il paese che non ha lasciato nessuno abbandonato. Ma non è così».
«È accaduto un fatto inedito - ha aggiunto Vendola - i ceti medi con il berlusconismo si sono squagliati, oggi c'è una implementazione della ricchezza speculativa in alto e una nuova povertà in basso».
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