Bce, Wulff: Nazionalità non giochi un ruolo, bene Napolitano
Il Presidente Tedesco: «Nessun pregiudizio su candidatura Draghi»
BERLINO - Dice pubblicamente di essere d'accordo con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il presidente federale tedesco Christian Wulff a proposito delle candidature per la successione ai vertici della Bce. Da più parti, anche sulla stampa europea, sono circolate indiscrezioni secondo le quali sulla scelta dell'italiano Mario Draghi peserebbe proprio la sua nazionalità.
Napolitano, dopo l'incontro al Castello di Belleveu con Wulff, ha definito «prematura» la discussione ma ha anche chiarito che non devono pesare «nè pregiudizi favorevoli nè pregiudizi sfavorevoli» legati alla provenienza nazionale ma solo i titoli e le qualifiche dei candidati. Tesi sposata dallo stesso Wulff: «Mi associo alle parole del presidente Napolitano, la nazionalità non deve assolutamente giocare un ruolo...».
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