Rialzi per tutti, verde vicina a 1,47, gasolio a 1,35
Tutte le compagnie, con l'eccezione di Q8, si allineano ad ENI
ROMA - Nuova chiusura in forte rialzo, ieri, per i prezzi dei prodotti petroliferi sul mercato del Mediterraneo, in particolare per quanto riguarda la benzina. In due giorni il prezzo del prodotto leggero è aumentato di oltre 24 euro per mille litri, quello del gasolio di 11.
Sulla rete italiana, intanto, questa mattina si rileva che tutte le altre compagnie, con l'eccezione di Q8, hanno risposto alla mossa di Eni di ieri aumentando i prezzi consigliati di entrambi i prodotti di un centesimo al litro. Stando alla consueta rilevazione della Staffetta Quotidiana, i prezzi medi sono così compresi tra 1,454 e 1,469 euro al litro per la benzina e tra 1,334 e 1,350 euro al litro per il gasolio.
In una nota diffusa ieri l'Unione petrolifera ha fatto notare che rispetto al 2008 - nel momento del picco dei prezzi del petrolio e prima della crisi economica internazionale - il cambio dollaro/euro è mutato a sfavore di quest'ultimo, penalizzando i consumatori europei. «A parità di quotazioni - si legge - rispetto al 2008 oggi l'incidenza del cambio può essere quantificata in 5/6 centesimi euro al litro, considerato che era oltre 1,46/1,47 nel 2008 mentre attualmente è intorno a 1,31-1,32».
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