Euro sale ai massimi da 8 mesi, oro scatta in avanti

ROMA, 6 ott  - Prosegue anche oggi la corsa al rialzo dell'euro, che dopo aver superato ieri quota 1,38 dollari ha stamattina stabilito un nuovo picco, ai massimi da circa 8 mesi. La divise dell'Unione a 16 ha raggiunto quota 1,3874 dollari, livelli che non si vedevano fin dal 3 febbraio scorso, mentre a tarda mattina lima i rialzi a quota 1,3857. Questo ha nuovamente innescato acquisti su materie prime e metalli preziosi, che si commerciano tutti in dollari e quindi tendono ad adeguarsi alle fluttuazioni valutarie. L'oro ha sfondato quota 1.350 dollari, con un nuovo ennesimo record a 1.351 dollari l'oncia, mentre l'argento rafforza ulteriormente i massimi da 30 anni sfiorando quota 23 dollari l'oncia.

Sui mercati si moltiplicano i timori di una "guerra" globale sui cambi valutari, che vedrebbe diverse grandi economie puntare su svalutazioni competitive in modo da sostenere le loro esportazioni in una fase di indebolimento della ripresa. Oggi a rilanciare gli allarmi su questa ipotesi è stato lo stesso direttore del Fondo monetario internazionale. "Sta chiaramente circolando l'idea che le divise possano essere utilizzate come un'arma - ha affermato Dominique Strauss-Kahn in una intervista al Financial Times - sarebbe un rischio molto grave a carico della ripresa globale".