Strauss-Kahn rilancia allarme su rischi guerra globale cambi
Al Ft: sarebbe un rischio molto grave sulla ripresa
ROMA, 6 ott - Ora è lo stesso direttore del Fondo monetario internazionale a lanciare allarmi sul rischio che si scateni una guerra globale sui cambi delle valute. "Sta chiaramente circolando l'idea che le divise possano essere utilizzate come un'arma - ha affermato Dominique Strauss-Kahn in una intervista al Financial Times - sarebbe un rischio molto grave a carico della ripresa globale". Dichiarazioni, con cui il quotidiano britannico apre l'edizione odierna, che risalgono a lunedì scorso, perfino prima che la Banca del Giappone annunciasse un quasi azzeramento dei tassi di interesse, ieri, assieme a nuove misure di aumento delle liquidità in circolazione, che hanno indebolito lo yen rispetto al dollaro.
Il timore è che molte grandi economie abbiano deciso di far leva su 'svalutazioni competitive' per barcamenarsi in una fase in cui la ripresa globale rischia di indebolirsi. Il primo a lanciare l'allarme su questi rischi di "guerra dei cambi" era stato il ministro delle Finanze del Brasile, Guido Mantega, e il suo paese, così come il Giappone ha già effettuato interventi sui cambi. Manovre simili si profilano in diversi paesi dell'Asia, mentre sono emerse divergenze di vedute proprio su questo nodo tra Europa e Cina, ora impegnate in incontri bilaterali a Bruxelles. Il tutto si prospetta come uno dei temi caldi in discussione a Washington, agli incontri autunnali dello stesso Fmi e della Banca Mondiale, che culmineranno nelle riunioni di alto livello il prossimo weekend.
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