28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Sicurezza alimentare

Salmoni geneticamente modificati? A breve la decisione della Fda

L'autorità americana che sorveglia la sicurezza di medicinali e alimenti potrebbe dare il via libera alla vendita entro 18 mesi

NEW YORK - E' un salmone il primo animale geneticamente modificato che potrebbe finire presto sulle tavole degli americani. La Food and Drug Administration, l'autorità Usa che sorveglia la sicurezza di medicinali e alimenti, ha annunciato un periodo di consultazioni di 60 giorni al termine del quale ci sarà una decisione sull'entrata in commercio del pesce geneticamente modificato. . Il processo potrebbe durare meno di un anno e, nel caso di assenso della Fda, il salmone sarebbe venduto entro i prossimi 18 mesi.

FRANKENFISH - Il salmone «AquAdvantage», riporta il quotidiano inglese The Guardian, è stato creato dalla AquaBounty Technologies di Boston, dopo una ricerca iniziata 14 anni fa e costata oltre 50 milioni di dollari. L'azienda ha detto che il pesce, soprannominato 'frankenfish', cresce ad un velocità doppia rispetto alla media dei salmoni dell'Atlantico, da cui deriva. Inoltre è sterile e dunque non c'è rischio di ibridazione. Per modificare geneticamente il pesce, l'AquaBounty ha combinato la sequenza di Dna del salmone con il gene responsabile per la produzione dell'ormone della crescita dell'Ocean Pout (zoarces americanus), una particolare specie di pesce simile all'anguilla. Successivamente il cocktail genetico viene iniettato nelle uova del salmone dell'Atlantico e adottato prima dal genoma del pesce e, in seguito, dal Dna.

TERRITORIO INESPLORATO - Scienziati e ambientalisti vedono la decisione della Fda come un momento cruciale: dovesse essere approvato, il salmone spianerebbe la strada al commercio di un ampio numero di animali geneticamente modificati; nel caso in cui fosse invece negata l'approvazione, il conseguente taglio dei fondi avrebbe effetti negativi sulla ricerca.
Questo è un territorio del tutto nuovo, inesplorato, e quindi non esistono regolamenti su cui la Fda possa basare il suo giudizio. L'agenzia governativa ha convocato una tavola rotonda di veterinari per consultarsi circa l'evidenza scientifica e le diverse opinioni. Un incontro pubblico verrà organizzato per il mese prossimo. Tra i vari aspetti da considerare c'è anche se il salmone geneticamente modificato, nel caso ricevesse il beneplacito per il consumo, debba o meno essere etichettato come Ogm.