24 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Tra crisi e ripresa

Germania, pil record nel secondo trimestre: +2,2%

Nel secondo trimestre crescita record per la Germania: in 12 mesi +3,7%. Eurozona: nel II trimestre +1% rispetto a quello precedente

BERLINO - Il prodotto interno lordo della Germania ha segnato, nel secondo trimestre dell'anno, un aumento record del 2,2% rispetto al trimestre precedente. Si tratta dell'aumento pù consistente dal 1991, cioè dalla riunificazione, che conferma l'ottimo stato di salute della prima economia europea. «Non vi è mai stata una crescita simile nella Germania riunificata», ha commentato l'Ufficio statistico federale tedesco.

EUROZONA - La ripresa economia ha segnato una accelerazione nel secondo trimestre nell'area euro: il Pil ha registrato un aumento dell'1 per cento, secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat, mentre nel confronto con lo stesso periodo di un anno prima risulta cresciuto dell'1,7 per cento. Nei primi tre mesi dell'anno il Pil di Eurolandia aveva segnato un incremento limitato allo 0,2 per cento rispetto ai tre mesi precedenti.
I dati di oggi si sono rivelati superiori alle attese degli analisti, che in media prevedevano un più 0,7-0,8 per cento sul Pil di Eurolandia, presumibilmente grazie alla forte spinta da parte della Germania. Precedentemente la prima economia dell'area ha riferito di uno scatto del 2,2 per cento sul Pil del secondo trimestre, il progresso più vigoroso dai tempi della riunificazione.

FRANCIA - Nel secondo trimestre dell'anno il pil in Francia è cresciuto dello 0,6% dopo +0,2% registrato nei primi tre mesi del 2010. Lo rende noto l'Insee in un comunicato. Nel terzo e nel quarto trimestre del 2009 il pil francese era cresciuto rispettivamente dello 0,3% e dello 0,6%.

SPAGNA - Il primo ministro spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero ha affermato che la crescita del Pil spagnolo per il terzo trimestre potrebbe essere non arrivare allo 0,2% stimato dalla Banca di Spagna per il secondo trimestre. Il premier spagnolo ha anche detto che l'esecutivo sta prendendo in considerazione la possibilità di rilanciare gli investimenti statali nelle infrastrutture per stimolare l'economia.