2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Il dibattito

Barroso: l'agenzia di rating europea è allo studio

Il Presidente della Commissione: «Abbiamo le competenze per crearla, la situazione attuale non è normale»

BRUXELLES - Il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, ha riaperto oggi a Bruxelles il dibattito sull'opportunità di creare un'agenzia europea di rating del credito, per scardinare il monopolio indiscusso detenuto nel settore dalle tre 'sorelle' americane Fitch, Moody's e Standard & Poor's.

ABBIAMO IL KNOW-HOW - «Il dibattito sulla questione - ha ricordato Barroso - era cominciato già prima della crisi finanziaria. E' normale - ha chiesto il presidente della Commissione - che ci siano solo tre attori importanti nel mondo in un settore, come quello del rating, a forte rischio di conflitto di interessi, e che oltretutto provengano tutti e tre dallo stesso paese (gli Usa, ndr)? E' normale che queste agenzie sfuggano a una vera vigilanza e a una vera regolamentazione, quando operano in un campo così importante?» Barroso ha riferito che il tema è stato affrontato oggi durante la riunione del collegio dei commissari europei, ma che «per ora abbiamo deciso di non avanzare ancora una proposta». Tuttavia, ha aggiunto il presidente della Commissione, quella dell'agenzia di rating europea «è una possibilità che non escludo. Il dibattito è in corso, stiamo vagliando le diverse ipotesi, per esempio se debba essere un organismo pubblico o privato. Nell'Ue - ha osservato - c'è il know-how per creare un'agenzia in questo settore, abbiamo le competenze consolidate delle agenzie che da anni effettuano l'analisi del rischio per le esportazioni e valutano il 'rischio paese'».
Il punto sulla questione, ha concluso Barroso, potrebbe essere fatto a settembre, quando il commissario al Mercato interno, Michel Barnier, presenterà le conclusioni delle consultazioni del Libro verde sulla corporate governance nelle istituzioni finanziarie, lanciato oggi.