France Telecom, un altro suicidio a Lille

LILLE - Secondo suicidio a France Telecom nel giro di 24 ore. Un dirigente della Direzione regionale del nord della Francia, 57 anni, si è tolto la vita nella notte, nella sua casa a Marcq-en-Baroeul, nei pressi di Lille.

L'uomo ha anche scritto una mail al suo responsabile gerarchico per spiegare il gesto, evocando una «situazione personale difficile». Ieri mattina un impiegato dell'azienda telefonica francese, padre di famiglia separato, 52 anni, si era suicidato nella propria casa di Loos, nei pressi di Lille.
France Telecom ha spiegato che il dirigente usufruiva di un congedo malattia da alcuni mesi, per depressione, e avrebbe dovuto beneficiare di un dispositivo agevolato di rientro al lavoro. «Questo dramma è legato a una situazione personale estremamente dolorosa, che era stata identificata e seguita», ha spiegato un portavoce di France Telecom.
Tra il 2008 e il 2009 si sono tolti la vita 35 dipendenti di France Telecom. Quest'anno, al 5 maggio, l'Osservatorio dello stress ha registrato 13 suicidi e 8 tentativi di suicidio, per un totale ad oggi di 50 suicidi.