Tajani: stima dei danni, poi aiuti a compagnie e turismo

BRUXELLES - «La prima cosa da fare è quella di effettuare una stima congrua dei danni subiti, poi aiuti a compagnie e turismo». Lo dice il vicepresidente e commissario per l'industria e l'imprenditoria dell'Ue, Antonio Tajani, in merito alle richieste di aiuti avanzate dalle compagnie aeree e dall'industria del turismo dopo la paralisi dei voli in Europa a causa della nube sprigionata dal vulcano islandese. «Daremo più flessibilità agli interventi nazionali - spiega Tajani in un'intervista al Sole24Ore - tempi brevi per le scelte della commissione».