Tremonti: federalismo in molto meno di 10 anni
Lo ha assicurato il Ministro dell'Economia: «Interromperà corruzione e irresponsabilità»
ROMA - Per attuare il federalismo fiscale occorreranno molto meno di 10 anni. Lo ha assicurato il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti intervenendo ad Annozero. «Questo Paese - ha detto - è due volte diviso, noi vogliamo tenerlo unito e il federalismo fiscale serve anche questo. Il Centronord è tra le regioni più ricche d'Europa, il Sud no, anzi sta andando indietro. Il secondo aspetto è che gli italiani sono più ricchi dell'Italia, l'evasione fiscale è enorme. Molti italiani stanno meglio di quello che dichiarano al fisco».
Per Tremonti, «il federalismo o è fiscale o non è. Quello fatto dalla sinistra nel 2001 che ha dato alle Regioni un enorme potere di spesa senza un vero potere di presa, ha alimentato la spesa in un modo dissennato. E' stato un errore far partire la competenza di spesa senza parallelamente far partire i poteri di presa. L'Italia - ha osservato - è l'unico paese europeo che ha una finanza statale e una spesa che è in gran parte locale».
Tremonti ha quindi evidenziato che «nato come sogno di una forza politica adesso il federalismo fiscale è condiviso da tutti. Se hai il federalismo fiscale - ha spiegato - hai due effetti: primo, moralizzi la spesa pubblica e la rendi più efficiente. Secondo, se sei in questo meccanismo come comune, provincia, regione, hai l'interesse a ridurre l'evasione fiscale. Con otto milioni di partite iva non bastano infatti solo gli uffici centrali e statali, servono anche il pilastro locale e dei comuni che meglio conoscono la realtà economica. Noi vorremmo interrompere il meccanismo di corruzione e irresponsabilità e immoralità causate da potere di spesa senza avere la responsabilità fiscale».
Rispondendo a una domanda sui tempi di attuazione, Tremonti ha risposto: «abbiamo da fare i decreti. Li stiamo facendo, vediamo tempi e metodi. Qualcuno ha detto 10 anni. Io dico molto meno di 10 anni».