Juncker: per la Grecia aiuti dal FMI e paesi eurozona
Stasera forse la riunione dei leader dell'eurogruppo
BRUXELLES - I paesi dell'eurozona si avviano a una soluzione di compromesso per il piano di sostegno alla Grecia, finanziato «dal Fondo monetario internazionale e da prestiti bilaterali» dei partner di Atene. Lo ha detto il presidente dell'eurogruppo, l'organismo che riunisce i ministri delle finanze della zona euro, il lussemburghese Jean-Claude Juncker. «Penso che ci sarà un mix tra lo strumento Fmi e i prestiti bilaterali. Il finanziamento sarà garantito dal Fmi e dai prestiti bilaterali» ha spiegato Juncker al suo arrivo alla riunione dei capi di Stato e di governo conservatori, prima del vertice di oggi e domani.
«Io non ero a favore del ricorso al Fmi, ma devo constare che alcuni stati membri fanno riferimento al Fmi» ha aggiunto il presidente dell'eurogruppo, accennando alla posizione tedesca. La decisione dovrebbe arrivare dal vertice stasera. «Non è escluso che ci sia una riunione dell'eurogruppo a livello di capi di Stato e di governo dopo cena, ma non è stata presa una decisione» ha detto il premier di Lussemburgo.
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