Art.18, Quirinale: nessun orientamento deciso
«Il Presidente Napolitano valuterà con scrupolo ddl lavoro e deciderà»
ROMA - Il Quirinale smentisce l'esistenza di un orientamento del Capo dello Stato a non firmare e rinviare alle Camere il ddl lavoro, a causa della possibilità di arbitrato per i licenziamenti secondo la modifica introdotta all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, come oggi riportato dal quotidiano la Repubblica.
«E' priva di fondamento - si legge in una nota della Presidenza della Repubblica- l'indiscrezione di stampa secondo la quale il Presidente della Repubblica avrebbe già assunto un orientamento a proposito della promulgazione del disegno di legge 1167-B approvato dal Parlamento. Il Capo dello Stato, nel rigoroso esercizio delle sue prerogative costituzionali, esamina il merito di questo come di ogni altro provvedimento legislativo con scrupolosa attenzione e nei tempi dovuti; e respinge ogni condizionamento che si tenda a esercitare nei suoi confronti anche attraverso scoop giornalistici».
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