18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
«Nel medio termine si torni a parlare di riforme»

Marcegaglia: «In Finanziaria tagliare tasse su salari»

«Politica interrompa illogica guerra tra bande. Ci si concentri su tema riforme e a combattere crisi»

BERGAMO - Attenzione agli ammortizzatori sociali, decontribuzione dei salari e ulteriore detassazione dei salari di secondo livello. Sono le richieste che il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, fa al Governo parlando con i giornalisti a margine dell'assemblea generale di Confindustria-Bergamo.

Questione salari - «Continuiamo a chiedere di lavorare nella gestione delle emergenze create dalla crisi. Quindi attenzione agli ammortizzatori sociali, decontribuzione dei salari e ulteriore detassazione dei salari di secondo livello», ha spiegato la Marcegaglia. «Chiediamo che vengano anche applicate le leggi che sono state già decise. Il credito di imposta per la ricerca non può essere bloccato - ha chiarito il numero uno di Confindustria - così come il credito di imposta per il Sud deve andare avanti.

Parlare di riforme - Nello stesso tempo chiediamo, per quanto riguarda il medio termine, che si ritorni a parlare di riforme» facendo riferimento a quella della burocrazia, della scuola e chiedendo investimenti per le infrastrutture. «Sono stati stanziati soldi - ha concluso Marcegaglia - ma sono ancora pochi i cantieri aperti», perché sono ancora tanti i lavori «bloccati dai veti e dalla burocrazia».

Stop alla guerra tra bande - «Quello che chiediamo prima di tutto alla politica è che si concentri sui questi temi» delle riforme e della crisi economica, e «che la smetta su conflitti che a noi non interessano, che smetta questa logica di guerra tra bande interna alla maggioranza e interna all'opposizione». La Marcegaglia ha anche sottolineato che «vorremmo vedere una politica concentrata» sui temi delle riforme e della crisi, «perché in questi mesi ci giochiamo la possibilità del paese di creare posti di lavoro e benessere. Servono - conclude il numero uno di Confindustria - toni misurati e grande concentrazione su questi temi».

L'intervento di Bonanni - Oltre alla detassazione delle tredicesime, per sostenere il potere d'acquisto dei lavoratori, «occorre un abbattimento delle aliquote». Lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
Bonanni ha anche sottolineato di aspettarsi, per l'incontro di questo pomeriggio fra Governo e parti sociali per discutere della legge finanziaria, «una conferma delle linee guida di cui si è già discusso, ossia mettere a disposizione le risorse per gli ammortizzatori sociali riservati ai lavoratori, perché non possiamo lasciare nessuno - ha sottolineato Bonanni - senza reddito e senza lavoro».

Il segretario della Cisl ha anche detto che «bisogna continuare a sostenere finanziariamente la cassa integrazione in deroga» e che bisogna intervenire sulle tasse, perché «le pagano soltanto i lavoratori e i pensionati».