Confcommercio: consumi in calo dell'1,9% nel 2009, pil a -4,8%
Lieve ripresa nel 2010 per spesa delle famiglie e Pil
ROMA - Nel 2009 i consumi si ridurranno dell'1,9% e il Pil crollerà a -4,8%. Sono queste le previsioni per l'anno in corso che arrivano dall'Ufficio Studi di Confcommercio. Una lieve ripresa si vedrà solo nel 2010, quando i consumi saliranno dello 0,6% così come il Pil, mentre per il consolidamento della crescita bisognerà aspettare il 2011 (consumi +0,6%, Pil +0,8%).
«La crisi mondiale che ha interessato anche l'economia italiana, a partire dalla fine del 2007, ha comportato inevitabili riflessi negativi sui consumi delle famiglie, diminuiti dell'1% nel 2008», spiega Confcommercio. Il dato si inserisce in un contesto di medio-lungo termine che ha visto, nel periodo 2002-2008, la spesa delle famiglie sul territorio aumentare a tassi molto contenuti (+0,5% la variazione media annua).
Per il 2009, «essendo stata la crisi più profonda e di maggiore durata di quanto ci si aspettava, le previsioni dell'Ufficio Studi di Confcommercio indicano un Pil a -4,8% e consumi a -1,9% con una lieve ripresa nel 2010 e un consolidamento della crescita nel 2011».
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