23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Attenti a bancomat, benzinai e pezzi da 20 e 50 euro

BCE: aumentano le banconote false

Per il Codacons dati allarmanti: «Occorre campagna su come prevenire i rischi»

ROMA - Secondo la Bce, nei primi sei mesi del 2009 il numero di banconote false è aumentato del 17%. La cartamoneta più falsificata è quella da 20 euro che rappresenta il 48,5% del totale, seguita da quella da 50 (34%) e 100 euro (13,5%).

Per il Codacons si tratta di dati molto preoccupanti, poiché le contraffazioni continuano ad aumentare ininterrottamente di anno in anno. Inoltre, mentre nel 2003 e 2004 le banconote false erano facilmente riconoscibili, ora sono sempre più sofisticate. Per questo l’associazione di consumatori si domanda se non sia il caso, a più 7 anni dall’introduzione dell’euro, di introdurre delle modifiche nelle banconote e chiede l'introduzione anche dei tagli da 1 e 2 euro, sia per ridurre il rischio di contraffazioni delle monete sia per non sottovalutare i reali valori di quegli importi, troppo spesso considerati spiccioli senza importanza.

Inoltre il Codacons chiede una campagna informativa, non solo per ricordare al consumatore come riconoscere gli euro falsi, ma anche per consigliarlo su quali comportamenti tenere per ridurre i rischi.

Ad esempio in pochi sanno che anche dal bancomat possono venire, come ci segnalano molti consumatori, banconote false. Non basta, dunque, controllare bene il resto in situazioni tipicamente a rischio, come dai benzinai, ma anche nelle paludate banche. Inoltre, per avere comportamenti virtuosi, è indicato non pagare mai con pezzi da 100 euro, se la cifra non supera i 50. Si evita in tal modo di avere 50 euro di resto: il taglio da 50, infatti, anche se per la prima volta ha perso il primato della banconota più falsificata, resta quella che produce il maggior danno in termini economici.