18 aprile 2024
Aggiornato 06:30

Sicurezza, Faverin: il Governo aprirà un tavolo di confronto con il sindacato

Migliaia i lavoratori dell'Interno alle assemblee in tutta Italia

ROMA - Straordinaria partecipazione dei lavoratori civili del Ministero dell'Interno alle assemblee indette dalla Cisl Funzione Pubblica. In migliaia hanno partecipato alle iniziative che si sono tenute nelle questure di tutto il paese.

Al centro della mobilitazione la questione della sicurezza e i problemi che la Cisl Fp denuncia da tempo: i 25mila operatori di polizia impiegati con mansioni esclusivamente amministrative, l'assenza di una vera distinzione tra funzioni amministrative (da assegnare esclusivamente al personale civile) e funzioni operative (di competenza della polizia di stato); la mancanza di risorse economiche e materiali all'amministrazione della pubblica sicurezza.

«E' una situazione insostenibile sulla quale la Cisl Fp ha chiesto soluzioni concrete » ha detto il segretario Cisl Fp Giovanni Faverin che al termine dell'assemblea di Roma è stato ricevuto al Viminale dal sottosegretario all'Interno Nitto Palma.

«Il sottosegretario ha assicurato che il governo ha intenzione di affrontare e risolvere la questione. Ci ha comunicato la disponibilità in questo senso sia del capo del personale che del capo della Polizia» ha commentato Faverin, «e dopo una breve verifica interna ha preso l'impegno ad aprire un tavolo di confronto con il sindacato ».
Secondo il segretario generale della Cisl Fp «si tratta di un primo ed importante risultato, reso possibile dall'eccezionale mobilitazione dei lavoratori e dall'impegno della Cisl Fp».

«Ora - ha concluso Faverin - continueremo a seguire con la massima attenzione l'evolversi della situazione. La capacità di garantire la sicurezza dipende soprattutto dalla capacità di valorizzare la professionalità dei lavoratori civili dell'Interno e contestualmente della Polizia di Stato, nel rigoroso rispetto della legge di riforma della polizia«