«Il vino italiano verso il mercato globale»
Un’analisi dei nuovi strumenti di promozione a disposizione degli imprenditori
VERONA - L’Italia è il primo esportatore in assoluto di vino al mondo, con una quota di mercato di oltre il 20% sul commercio mondiale e quasi 20 milioni di ettolitri venduti all’estero. Ma negli ultimi vent’anni il nostro Paese ha perso considerevoli quote di mercato, passando dal 35% al 21% di export mondiale. Nuove quote sono state invece conquistate dai protagonisti emergenti del mercato internazionale che producono essenzialmente per l’esportazione: Australia e Nuova Zelanda da un lato e poi anche Argentina e Cile.
Solo nel 2008, le esportazioni italiane sono calate in quantità del 7% circa rispetto all’anno precedente, pari ad oltre un milione di ettolitri in meno di vino esportato. Per le nostre imprese è dunque sempre più importante la prospettiva internazionale, e di estrema rilevanza la conseguente l’attività di promozione sui mercati esteri. Proprio a questo è dedicato il convegno internazionale (3 aprile) promosso da Confagricoltura a Vinitaly, dal titolo «Il vino italiano verso il mercato globale - I nuovi strumenti della promozione».
Su sollecitazione del mondo produttivo particolarmente attento alle problematiche più stringenti del settore, l’obiettivo di Confagricoltura - alla luce della recente riforma dell’OCM vino - è quello di fornire utili indicazioni alle aziende per impostare le proprie strategie operative, mediante l’illustrazione degli strumenti a disposizione per la promozione coordinati dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dal Ministero dello Sviluppo Economico. Al convegno - moderato dal giornalista Giuseppe De Filippi – è prevista la partecipazione, insieme al Presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni, anche di Adolfo Urso, Sottosegretario per il Commercio Internazionale, Giuseppe Nezzo, Capo Dipartimento Politiche di Sviluppo Economico e Rurale del Ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Pezzulo, Direttore ICE Seoul, Angelo Vinci, vice Direttore ICE Almaty (Kazakistan), Marco Pasetto, Presidente Confagricoltura Verona, Luigi Castelletti, Presidente Veronafiere, Giandomenico Consalvo, Presidente Confagri Consult, Piergiovanni Pistoni, Presidente Federazione Nazionale Vitivinicola Confagricoltura.
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