24 aprile 2024
Aggiornato 10:30

Ogm, Zaia: Difenderemo l’agro biodiversitá italiana

«Attendiamo di valutare la comunicazione approvata oggi dalla Commissione e destinata al dibattito in Consiglio e in Parlamento»

ROMA - «Non condividiamo la scelta della Commissione di pervenire ad un testo legislativo che riguardi l’indicazione in etichetta della presenza di ogm nelle sementi. Attendiamo di valutare la comunicazione approvata oggi dalla Commissione e destinata al dibattito in Consiglio e in Parlamento».

E’ il commento del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia alla notizia dell’approvazione, da parte della Commissione europea, del rapporto sulla coesistenza tra le colture geneticamente modificate e l’agricoltura tradizionale e biologica, nel quale si annuncia la prossima presentazione di un testo legislativo sui limiti da porre in etichetta circa la presenza di ogm autorizzati nelle sementi.

«Esamineremo con molta attenzione ma con occhio particolarmente critico la comunicazione, convinti come siamo – ha detto Zaia - che la salvaguardia degli ecosistemi regionali comunitari, la tutela dell’agro biodiversità e quindi delle differenti colture del territorio comunitario, siano dei valori che non possano essere messi in gioco in nome di un liberismo esasperato».

«Ci sembra oltretutto – ha aggiunto il Ministro - che venga posto il carro davanti ai buoi. Ancor prima di pervenire ad un approccio effettivamente condiviso sulla coesistenza fra agricoltura convenzionale, biologica e transgenica non si può disciplinare l’indicazione in etichetta di sementi ogm».

«Nell’esame della comunicazione della Commissione e durante la discussione in Consiglio – ha concluso Zaia - saremo particolarmente vigili in merito alla necessità di conservare l’eccellente qualità del patrimonio agroalimentare italiano e della sua agro biodiversità. Non tollereremo approcci superficiali di omologazione indistinta delle agricolture e quindi dei prodotti agroalimentari».