26 aprile 2024
Aggiornato 04:00

Ericsson Marconi Genova, Slc: dai licenziamenti collettivi all’esodo incentivato

Ricorso alla mobilità per 235 lavoratori in Italia di cui 16 a Genova

GENOVA - Ieri sera è stata raggiunta un’intesa tra Ericsson Telecomunicazioni, le RSU e SLC FISTel UILCOM sulla gestione delle «eccedenze strutturali» dichiarate dall’azienda, che avevano portato all’avvio di una procedura di licenziamento collettivo con il ricorso alla mobilità per 235 lavoratori in Italia di cui 16 a Genova. Dopo una serie di incontri presso l’Unione Industriali di Roma, confermata la volontà di Ericsson di ridurre il costo del lavoro attraverso i licenziamenti, l’azienda si è resa disponibile ad attivare un piano di incentivazione con importi significativi e concordati.

Tra le parti è stato pattuito che, anziché utilizzare i criteri previsti dalla Legge sugli ammortizzatori sociali (che normalmente individua nei più giovani i licenziabili) siano innanzi tutto i lavoratori che hanno già maturato il diritto alla pensione – e coloro che lo matureranno nell’arco della mobilità - quelli che saranno dimessi comunque nei settori individuati. Per questi dipendenti è previsto anche un incentivo economico.

Un piano di esodi incentivati è invece stato approntato per i lavoratori che dichiarando la «non opposizione» decidano individualmente di dimettersi dall’azienda, accedendo eventualmente alla collocazione in mobilità. Nonostante le diverse soluzioni individuate per far fronte alle richieste aziendali, la segreteria della SLC Cgil di Genova esprime la propria preoccupazione per la tenuta occupazionale ed il futuro delle sedi italiane del Gruppo. In uno scenario competitivo complesso ed in assenza di scelte strategiche ed investimenti innovativi nel settore delle telecomunicazioni, è difficile essere ottimisti sugli sviluppi futuri dell’azienda. La Slc Cgil crede che, soprattutto in questo momento di crisi economica, le professionalità espresse dai dipendenti Ericsson non possano essere disperse e/o sottovalutate né dal gruppo dirigente, né dalla città di Genova. Nella sede genovese di Ericcson è prevista per venerdì prossimo una assemblea di informazione e consultazione sull’intesa raggiunta con l’azienda.