Paradisi Fiscali, Ministro Finanze tedesco: Svizzera mi minaccia
Steinbrueck «uomo più detestato», anche dai quotidiani elvetici
BERLINO - Riceve minacce dalla Svizzera e gli danno del nazista. E' il ministro delle Finanze tedesco, Peer Steinbrueck, a rivelarlo, in uno sfogo al quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung. «Ricevo delle lettere di minacce che provengono dalla Svizzera e sono trattato da nazista. E' assolutamente sproporzionato e inammissibile», ha affermato il ministro rispondendo a una domanda sul titolo «L'uomo più detestato in Svizzera» o «Quest'uomo ci detesta», che gli affibbiano i tabloid elvetici.
«Questa rabbia si spiega piuttosto per la consapevolezza di trovarsi a margine di convenzioni internazionali», ha aggiunto. Ieri un consigliere nazionale del partito democratico-cristiano, Thomas Mueller, ha attaccato Steinbrueck, affermando: «Questa generazione di tedeschi che, da 60 anni, percorre le nostre strade con indosso impermeabili in pelle, stivali e un bracciale».
L'ira svizzera è stata provocata dalle proposte che Steinbrueck ha avanzato sabato scorso a una riunione per il G20 di Londra. Il ministro ha spiegato che la minaccia di un'eventuale lista nera dei paradisi fiscali che includa la Svizzera avrebbe un carattere dissuasivo, paragaonabile a una «cavalleria» che farebbe paura agli «indiani».
Il riferimento al Far West è stato giudicato «offensivo e non replicabile» dal ministero degli Esteri svizzero, che ha convocato martedì l'ambasciatore in Germania. (fonte Afp)
- 14/01/2020 «Manette agli evasori», tutti i rischi delle norme in vigore
- 10/12/2019 Evasione fiscale, Mattarella tuona: «Chi evade le tasse sfrutta chi le paga. È una cosa davvero indecente»
- 07/12/2019 Su acqua, Imu e Tari 7,6 miliardi di mancati pagamenti
- 01/12/2019 Accordo tra Pd e M5s sul carcere per i grandi evasori