3 settembre 2025
Aggiornato 07:00

CIG, Polverini (Ugl): Sostenere livelli occupazionali

«La crisi ha superato la fase emergenziale e dopo i primi interventi straordinari richiede un’azione strategica»

ROMA - «Le previsioni di Confindustria sulla cassa integrazione conferma la necessità di intervenire affinché si mantengano i posti di lavoro riducendo il ricorso a processi di allontanamento dai luoghi di lavoro».

Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini sottolineando come «se è importante garantire gli ammortizzatori sociali, e in questo senso rassicurano le dichiarazioni odierne del ministro Sacconi per accelerare i tempi di erogazione della cig e il rafforzamento delle tutele ai precari, d’altro canto è prioritario evitare che si possa abusare di queste misure. Bisogna attivare strumenti di solidarietà, sollecitare le banche ad erogare i crediti alle aziende, specialmente quelle piccole, e definire incentivi alla produzione con l’obbligo di mantenere i livelli occupazionali».

«La crisi – aggiunge - ha superato la fase emergenziale e dopo i primi interventi straordinari richiede un’azione strategica, di lungo respiro, che guardi anche ad una riforma del fisco per favorire una più equa distribuzione della ricchezza. Oggi due famiglie a parità di reddito versano le stesse tasse ma laddove il nucleo familiare è più ampio il tenore di vita si abbassa notevolmente. Di qui – conclude - l’esigenza di una riforma fiscale che osi di più anche rispetto alla proposta di aumentare le tasse ai più ricchi, che, seppur condivisibile in linea di principio, di fatto avrebbe un effetto temporale limitato, senza vantaggi immediati per i redditi più bassi, e lascerebbe irrisolto il grande problema dell’evasione fiscale, riducendo l’intervento ai soli redditi fissi sopra i 120mila euro».