Disoccupazione: per la Federconsumatori: condivisibile la proposta del PD
“Siamo convinti che non si sia capita ancora la gravità della crisi in atto” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti
«Siamo convinti che non si sia capita ancora la gravità della crisi in atto» – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Questo è ampiamente dimostrato dall’azione del tutto marginale operata finora dal Governo, che si è limitato a varare manovre caritatevoli ed inefficaci.
Le proposte di Federconsumatori ed Adusbef per arginare la crisi e per sostenere il reddito delle famiglie, invece, sono sempre state tutt’altre: la defiscalizzazione per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati (per almeno 1200 Euro l’anno), l’erogazione di un sostegno per tutti i lavoratori allontanati dal ciclo produttivo ed una immediata riduzione dei prezzi di almeno il 20%.
È alla luce di tali rivendicazioni, che abbiamo sempre sostenuto con forza, che oggi troviamo del tutto condivisibile la proposta avanzata dal Partito Democratico di un assegno di disoccupazione per tutti i lavoratori precari che, a causa della crisi e della recessione economica, stanno perdendo il lavoro.
È inutile trovare scuse, le risorse per un’operazione di tale urgenza e rilevanza si possono trovare in diverse direzioni:
- a partire dalla lotta all’evasione fiscale;
- inoltre, ovviamente senza toccare i BOT, si può aumentare di qualche punto la tassazione sui grandi patrimoni;
- si può vendere, poi, parte delle risorse auree;
- infine, se necessario, si possono allentare i parametri di Maastricht.
Trovare queste risorse è indispensabile, in quanto tale manovra non servirà solo a sostenere il reddito delle famiglie dei lavoratori precari che perderanno il lavoro, ma permetteranno di rilanciare i consumi, che nel 2008, come avevamo ampiamente previsto, purtroppo sono sprofondati, e, quindi, di rimettere i moto il mercato e l’intera economia.