24 aprile 2024
Aggiornato 14:00

Quote latte, Coldiretti: demagogia ha fatto fiasco ad Arcore e Gemonio

E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare il fiasco delle manifestazioni sulle quote latte che per dimensione e rappresentatività confermano quanto già si sapeva

La presenza di soli 360 trattori per neanche duemila partecipanti, tra Arcore e Gemonio, confermano che gli allevatori non cadono più nei tranelli della demagogia. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare il fiasco delle manifestazioni sulle quote latte che per dimensione e rappresentatività confermano quanto già si sapeva.

I numeri delle manifestazioni non potevano essere molto diversi visto che - ha sottolineato la Coldiretti - gli ultimi dati ufficiali disponibili evidenziano che la Coldiretti rappresenta il 65,5 per cento degli allevamenti, che il 2,78 per cento non aderiscono ad alcuna organizzazione e che la restante percentuale del 31,72 per cento è suddivisa tra una lista di 17 sigle.

«Grazie ad un confronto leale e trasparente con il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia e con la Presidenza della Commissione Agricoltura del Senato sono state già approvate importanti modifiche al decreto sulle quote latte che noi continueremo a sostenere e migliorare nell’iter parlamentare, con l’obiettivo di affrontare e risolvere concretamente i problemi della nostra gente» ha affermato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini.

Per Marini «in Italia salveremo le stalle da latte solo se verranno attivate norme e controlli per azzerare il commercio di latte in nero e latte irregolare che genera concorrenza sleale e incertezze tra i produttori. Una necessità che - ha concluso Marini - va accompagnata da una etichetta chiara nel latte a lunga conservazione e nei formaggi per distinguere ciò che è italiano da ciò che è sfacciatamente spacciato come italiano e dalla riduzione della forbice tra prezzi pagati dal consumatori e quelli riconosciuti agli allevatori che la Coldiretti è impegnata a realizzare con il progetto di filiera tutta agricola ed italiana, firmata dagli agricoltori.