27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Spazio anche a corsi di cucina, convegni e momenti dedicati a cultura e tradizione

Il tartufo protagonista per la 46ª edizione di Nero Norcia

Nella città di san Benedetto nei week-end dal 20 al 22 febbraio e dal 27 febbraio al 1 marzo

PERUGIA – Torna anche quest’anno l’appuntamento con «Nero Norcia», mostra mercato nazionale del tartufo nero pregiato di Norcia e dei prodotti tipici, che giunge alla sua 46ª edizione. La rassegna enogastronomica, che si conferma come uno degli eventi più importanti nel settore agro-alimentare dell’Umbria, sarà nella città di San Benedetto nei prossimi due fine settimana, dal 20 al 22 febbraio e dal 27 febbraio al 1 marzo.

Circa 200 gli stand che saranno dislocati tra piazza San Benedetto e altre zone del centro storico nursino, dal complesso monumentale di San Francesco al Teatro Civico, da Porta Romana a palazzo Battaglia e che ospiteranno espositori locali, ma anche provenienti da altre regioni d’Italia. Tutti i particolari del programma sono stati illustrati, giovedì 12 febbraio, nel corso di una conferenza stampa, dal commissario straordinario del Comune di Norcia, Giancarlo de Filippis, e Giorgio Menichini di Epta Confcommercio, agenzia che ha collaborato all’organizzazione della kermesse. «Questa - ha spiegato de Filippis – sarà un’edizione molto particolare di Nero Norcia in cui abbiamo cercato di mantenere un profilo di continuità con le precedenti, se pur introducendo delle novità per quanto riguarda l’offerta di iniziative collaterali alla tradizionale rassegna enogastronomica, che avranno soprattutto carattere culturale».

Un’edizione che fra tradizione e innovazione, propone un ricco cartellone di appuntamenti
Si parte, quindi, venerdì 20 febbraio, alle ore 16, con il taglio del nastro davanti Porta Romana, che aprirà i battenti al pubblico di golosi e turisti e a cui sarà presente Antonio Buonfiglio, sottosegretario alle politiche agricole. Seguirà, nella sala del Consiglio maggiore del palazzo comunale la presentazione del paniere dei prodotti della mostra, con il vicedirettore del Tg5, Toni Capuozzo. Accanto al re tartufo, infatti, saranno molti i prodotti in esposizione: tipicità della Valnerina come legumi, formaggi, salumi, insaccati ed eccellenze di tante altre regioni d’Italia. Tra le novità di questa 46ª edizione l’«Officina del gusto», scuola di cucina che offrirà degustazioni guidate e permetterà di partecipare a brevi corsi di cucina, (con due appuntamenti giornalieri, nelle giornate di sabato 21, domenica 22, sabato 28 e domenica 1 marzo), durante i quali scoprire nuove ricette e imparare piccoli accorgimenti per esaltare i piatti tradizionali, accompagnandoli ai prodotti tipici del territorio.

Spazio anche alla cultura e alla tradizione tra mostre, visite guidate in costume, momenti di animazioni e recitazione di rievocazioni musicale e danze cinquecentesche. «Abbiamo cercato di creare – ha aggiunto Giancarlo de Filippis – un percorso che non si limiti al passaggio tra gli stand, ma permetta di attraversare diverse zone della cittadina, nelle quali abbiamo fatto rivivere, attraverso dimostrazioni dal vivo, i mestieri tipici della tradizione nursina». Tra queste nei giardini di Porta Romana, alle ore 15, sabato 21, «Il maniscalco e la ferratura del cavallo» e poi domenica 22, in piazza Sergio Forti, la lavorazione del formaggio con «Il casaro – il formaggio prende forma in piazza», che si terrà alle 10, e «Il norcino – la lavorazione della salsiccia tradizione e tipicità», invece, alle 15, durante la quale esperti del settore si sfideranno in una gara di abilità. Per il gran finale domenica 1 marzo, un altro appuntamento in piazza Forti, alle ore 10, con gli antichi mestieri «Il fabbro – Tra incudine e il martello: lavorazione del ferro battuto» e un momento di grande spettacolarità con «Il prosciutto show – la fetta più trasparente» che proporrà una gara di abilità tra esperti norcini che si sfideranno nel taglio della fetta più sottile.

Molti anche i convegni dedicati ad approfondire temi legati soprattutto al territorio, al suo sviluppo turistico alle produzioni agricole e zootecniche e alle eccellenze gastronomiche, prima su tutte il tartufo.
A fare da cornice alla manifestazione i tanti appuntamenti dedicati alla musica con esibizioni della banda e del coro di Norcia, nonchè dei giovani dell’orchestra della città di Ottobeuren, gemellata con il comune nursino.

Anche quest’anno, in occasione della manifestazione, sono state programmate zone di stazionamento e parcheggio per le auto, situate fuori dal centro storico, al quale si accederà grazie a un servizio di navetta gratuito. Per accompagnare visitatori e turisti è stato inoltre allestito un sistema di info-point nel qual poter trovare informazioni sul programma della manifestazione e sulle strutture ricettive.
Per il programma completo della manifestazione, è possibile visitare il sito www.neronorcia.it.