27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Petrolio rimbalza sopra 38 dollari

Aie taglia stime domanda 2009

L'Aie taglierà oggi le stime sulla domanda mondiale di energia perché la crisi economica si e'aggravata

L'Aie taglierà oggi le stime sulla domanda mondiale di energia perché la crisi economica si e'aggravata. Lo ha anticipato il direttore esecutivo dell'Aie, Nobuo Tanaka, durante il forum sull'energia CeraWeek.
«La revisione tiene conto del taglio delle stime sul Pil mondiale annunciato dal Fondo Monetario Internazionale - ha spiegato Tanaka - e del vertiginoso calo della domanda di energia anche nei Paesi emergenti. Non ci sono analisti improntate all' ottimismo al momento e per questo operiamo una revisione».

Domanda globale di greggio in calo - Già a gennaio, l'Aie aveva ridotto le stime sulla domanda globale di greggio a 85,3 milioni di barili al giorno e cioè di 940.000 barili. Il Fondo Monetario ha tagliato le previsioni sulla crescita del Pil mondiale allo 0,5% dal 2,2%precedentemente indicato. Secondo Tanaka, il calo dei prezzi del petrolio sotto i 40 dollari al barile dopo il record di 147dollari toccato a luglio, sta dando all' economia globale «un momento di respiro» e per questo l'Opec deve essera cauta nel ridurre la produzione nel tentativo di sostenere i prezzi. Tanaka ha dunque rinnovato l'appello a non rinviare o sospendere gli investimenti nel comparto petrolifero così come nelle fonti energetiche rinnovabile per soddisfare la domanda futura.

«Il crollo degli investimenti e' rischioso - ha affermato - perché la domanda tornerà a salire. Occorre una visione di lungo periodo».Intanto il prezzo del petrolio rimbalza sopra i 38 dollari. Sui mercati asiatici i future sul Light crude salgono di 55 cent a 38,10 dollari.