Per i Sindacati confederali si riducono i diritti dei lavoratori
Giova ricordare che è proprio nelle aziende con meno di 15 dipendenti che si concentrano i più alti tassi infortunistici
Nelle stesse ore in cui CGIL-CISL-UIL chiedevano al Governo di applicare il D.Lgs. 81/08 e di essere convocati, in Commissione affari costituzionali del Senato venivano approvati, con parere favorevole del Governo, due emendamenti che, se confermati dal voto dell’Aula, priverebbero i lavoratori e le lavoratrici delle piccole imprese, per tutelare la propria integrità psicofisica, del diritto di avere i Rappresentanti per la sicurezza aziendali e metterebbe in discussione la possibilità di avere rappresentanti dei lavoratori territoriali. Diritto di rappresentanza già sancito dalla legislazione previgente (D.Lgs.626/94) in attuazione delle relative disposizioni della Direttiva comunitaria 89/391/Ce.
Giova ricordare che è proprio nelle aziende con meno di 15 dipendenti che si concentrano i più alti tassi infortunistici: pregiudicare la rappresentanza dei lavoratori non fa che peggiorare la situazione.
CGIL-CISL-UIL ritengono gravissimi questi interventi proposti da parlamentari della Lega e chiedono con forza al Parlamento di non approvare questi emendamenti.
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