19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Protezione civile

Interventi di messa in sicurezza delle scuole dell'Appennino bolognese

Dal governo 2 milioni e 860 mila euro richiesti da Regione e Provincia

BOLOGNA - 2 milioni e 860 mila euro stanziati dal Governo - che ha accolto la richiesta avanzata dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani e dalla Presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti - per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici maggiormente esposti al rischio sismico sull’Appennino bolognese.

Il provvedimento è contenuto nell’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 febbraio n. 3738 «Disposizioni urgenti di Protezione Civile», in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
I presidenti Errani e Draghetti hanno espresso il loro apprezzamento per la positiva risposta data dal Governo alla richiesta di fondi necessari per migliorare la sicurezza nelle scuole maggiormente esposte al rischio sismico sull’Appennino bolognese colpito da un terremoto nel settembre 2003, a conferma dell’impegno messo in campo dalla Provincia di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna per garantire alle comunità montane servizi scolastici di qualità.

In base a quanto disposto dall’Ordinanza, la Presidente Draghetti, in qualità di Commissario delegato per gli eventi sismici del 2003, provvederà alla definizione del piano degli interventi di Protezione Civile, in raccordo con la Regione Emilia-Romagna-Agenzia di Protezione Civile, assicurando il monitoraggio della spesa, e riferendone al Dipartimento nazionale della Protezione Civile con cadenza trimestrale.