3 ottobre 2025
Aggiornato 02:00
I tassi di interesse di Eurolandia potrebbero essere tagliati a marzo

Tassi, Bce annuncia i tagli

Un eventuale taglio, comunque, potrebbe essere più vicino al quarto di punto percentuale che al mezzo punto

I tassi di interesse di Eurolandia potrebbero essere tagliati a marzo. Lo ha anticipato ieri il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet nella consueta conferenza stampa dopo la riunione dei banchieri centrali. Il presidente dell'Eurotower ha comunque parzialmente smorzato i toni, spiegando che la Banca centrale europea non si è impegnata in alcun modo per quanto riguarda la decisione sui tassi al prossimo consiglio di marzo. Trichet, scrive il Sole24ore, ha quindi ribadito che non deve essere considerato il livello minimo e che «tassi di interesse a livello zero in questo momento non ci sembrano appropriati».

Un eventuale taglio, comunque, potrebbe essere più vicino al quarto di punto percentuale che al mezzo punto, ha precisato il presidente della Banca centrale europea in risposta alle domande dei giornalisti. La Bce «non guarda favorevolmente» alla possibilità di emettere obbligazioni da parte dell'Unione europea. Così ancora il presidente della Bce Jean-Claude Trichet in conferenza stampa. «Per quanto ne sappia - ha detto - il consiglio non è a favore di ciò, almeno fino a ora». Per questi scopi «esiste già la Bei che opera con propri organi, statuto e strumenti».

L'Eurozona e i suoi principali partner commerciali - ha constatato Trichet - «stanno attraversando un lungo periodo di marcato rallentamento economico» che continuerà ancora «per alcuni trimestri». Contemporaneamente, «le pressioni sui prezzi interni sono in continuo calo». Il tasso annuale di inflazione «si porterà nell'orizzonte di medio termine, importante per la politica monetaria, in linea con l'obiettivo di stabilità dei prezzi» della Bce. Il grado di incertezza sulle prospettive della congiuntura nell'Eurozona «resta straordinariamente elevato».