2 maggio 2024
Aggiornato 11:00

Approvato il Decreto Legge quote latte

Viene prevista l’istituzione del registro nazionale dei debiti

Il consiglio dei Ministri il 30 gennaio scorso ha esaminato le questioni relative alla produzione del latte, in relazione all’imminente avvio della campagna lattiera e della prioritaria assegnazione del quantitativo nazionale garantito di latte, sulla quale ha riferito il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia.

Dopo ampia discussione il consiglio ha approvato un decreto-legge che prevede, in primo luogo, l’attribuzione ai produttori delle nuove quote negoziate a livello comunitario (si tratta di 750.000 tonnellate, cui vanno aggiunte 85.000 tonnellate di maggior produzione derivanti dal nuovo metodo di calcolo della materia grassa negoziato a Bruxelles). le nuove quote-latte saranno assegnate in parte ai produttori responsabili delle eccedenze ed in parte agli altri produttori.

Viene prevista inoltre l’istituzione del registro nazionale dei debiti, secondo quanto disposto dal regolamento comunitario che fissa le regole finanziarie della politica agricola comune (n.885/2006); il registro elencherà tutti i produttori tenuti ad un pagamento verso l’amministrazione italiana derivante da disposizioni comunitarie nel settore agricolo. Infine viene prevista la rateizzazione (conforme ai criteri previsti dall’ordinamento comunitario) dei debiti che derivano dal mancato pagamento del prelievo di latte, nei casi in cui il pagamento in unica soluzione potrebbe determinare la cessazione dell’attività delle imprese; una misura, quest’ultima tesa, ad assicurare al tempo stesso il recupero dei debiti e la salvaguardia dell’erario.