Contratti: firmato accordo
Siglato a Palazzo Chigi da Cisl, Uil e Ugl con il governo un accordo per la riforma del modello contrattuale. Non ha invece posto la firma la Cgil
Siglato a Palazzo Chigi da Cisl, Uil e Ugl con il governo un accordo per la riforma del modello contrattuale. Non ha invece posto la firma la Cgil. L'accordo e' stato siglato anche da Confindustria, Confesercenti, Confcommercio, Confapi e Confsal, mentre Ania e Abi hanno dato il loro consenso ma si riservano di firmare.
«L'accordo per la riforma degli assetti contrattuali ha una portata storica, non solo perché sostituisce le intese sottoscritte il 23 luglio 1993, dopo una lunga e defatigante negoziazione, ma soprattutto perché sostituisce per la prima volta il tradizionale approccio conflittuale nel sistema di relazioni industriali con quello cooperativo», ha detto il ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali Maurizio Sacconi.
«L'accordo quadro - ha aggiunto - infatti promuove lo spostamento del cuore della contrattazione dal livello nazionale alla dimensione aziendale e territoriale ove - anche grazie alla detassazione del salario di produttività - le parti sono naturalmente portate a condividere obiettivi e risultati».
Allegato
Accordo quadro riforma degli assetti contrattuali
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