29 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Tutela consumatori

Successo azione Adiconsum Udine per tessere sconto

Multa di 170.000 Euro per pratica commerciale scorretta alla società Blu Dream

TRIESTE - L'autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, su ricorso dell'Adiconsum di Udine, ha condannato la società Blu Dream ad una multa di 170.000 Euro per pratica commerciale scorretta. Nei mesi di marzo e aprile 2008 l'Adiconsum di Udine ha ricevuto diverse segnalazioni di consumatori oggetto di una promozione a domicilio della partecipazione ad un «programma fidelity» che consentiva di diventare intestatari di una tessera fedeltà.

Tale card avrebbe dato diritto di acquistare articoli per la casa presso punti vendita, di cui si garantiva l'apertura in zona a breve tempo, con uno sconto del 30% sui prezzi di listino. L'adesione a tale iniziativa prevedeva la sottoscrizione di un modulo nel quale solo apparentemente si acquisiva la card mentre, in realtà l'adesione all'offerta comportava la sottoscrizione di un vero e proprio contratto scritto con molta scaltrezza, per acquisti per un importo che raggiungeva 5.180,00 euro in due anni. Alla scadenza dei dieci giorni utili per l'eventuale recesso, l'incaricato si ripresentava nell'abitazione del consumatore per concordare i prodotti acquistati e le modalità di pagamento. Solo a questo punto il consumatore si rendeva conto di aver firmato a tutti gli effetti un contratto di acquisto.

Risulta evidente l'ingannevolezza delle metodiche informative con cui è stata carpita la buona fede dei consumatori sia per i contenuti che, sopratutto, per le omesse informazioni di fondamentale importanza per la corretta percezione della proposta. Al termine dell'indagine l'Autorità Garante ha riconosciuto l'ingannevolezza della pratica commerciale perchè in grado di indurre i consumatori a prendere una decisione commerciale che altrimenti non avrebbero preso. Pertanto, con la delibera dell'11 dicembre n. 19256, l'Autorità medesima ha riconosciuto la proposta della Blu Dream come pratica commerciale scorretta ed ha irrogato alla medesima una sanzione amministrativa pecuniaria di 170.000,00 Euro. Il segretario Adiconsum, Ennio Toniutti, invita tutti i consumatori che fossero stati coinvolti in tali attività, prima che l'intervento dell'Adiconsum medesima bloccasse l'iniziativa, di formalizzare richiesta di rimborso e di liquidazione dei danni subiti.