5 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Tavola rotonda organizzata dalla Cia “Quali azioni per il lavoro”

Lavoro: previdenza, semplificazione e relazioni sindacali

Sono queste le priorità di Confagricoltura in tema di lavoro evidenziate oggi dal presidente Federico Vecchioni

Previdenza e semplificazione degli adempimenti burocratici. Sono queste le priorità di Confagricoltura in tema di lavoro evidenziate oggi dal presidente Federico Vecchioni nel corso della tavola rotonda organizzata dalla Cia «Quali azioni per il lavoro».
«Nel contesto della difficile situazione che il nostro paese si trova ad affrontare – ha detto Vecchioni – l’agricoltura rischia di restare emarginata dalle misure anticrisi che il governo e in particolare il ministero del Lavoro ha adottato e sta ulteriormente approntando.»

Molte, a parere di Confagricoltura, le problematiche ancora aperte, soprattutto in materia previdenziale, che incidono sulla competitività delle imprese, gravate da oneri in molti casi largamente superiori a quelli dei nostri partners europei. In particolare, il prossimo 31 marzo scadranno le agevolazioni previdenziali previste dalla legge 81/ 2006 che, se non venissero confermate, comporterebbero un aggravio del costo del lavoro difficilmente sostenibile.

Il secondo aspetto evidenziato dal presidente Vecchioni è quello della semplificazione degli adempimenti burocratici. «L’introduzione del Libro unico del lavoro è uno strumento importante - ha detto - necessita però di adattamenti al settore e al suo particolare mercato del lavoro».

Il presidente di Confagricoltura, ha evidenziato l’importanza delle relazioni sindacali, che da tempo nel settore hanno un andamento positivo, che ha portato alla creazione di organismi bilaterali nel campo dell’assistenza sanitaria, della previdenza complementare e della formazione ed ha sottolineato il significato della riapertura del Tavolo di confronto tra le Organizzazioni firmatarie «dell’avviso comune», voluta da Confagricoltura, al fine di sviluppare proposte di intervento condivise.