25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Edilizia scolastica

«Governo non mantiene promesse su edilizia scolastica»

Ancora tagli al fondo per la messa in sicurezza delle scuole: Gelmini batta un colpo

«Nonostante il ministro Gelmini abbia più volte dichiarato che il problema della sicurezza nelle scuole italiane è un'emergenza nazionale e che l'edilizia scolastica è una priorità per il governo, il decreto anticrisi prevede un ulteriore taglio ai fondi destinati ai piani per l'edilizia scolastica e alle attività di messa in sicurezza e di adeguamento a norma degli edifici».

Lo denunciano le capogruppo del Pd nelle commissioni Cultura e Ambiente della Camera, Manuela Ghizzoni e Raffaella Mariani che aggiungono, «non è possibile che il Governo veda nei fondi per l'edilizia scolastica il pozzo da cui attingere per finanziare i più disparati interventi: è una politica miope che nel lungo periodo metterà a repentaglio l'incolumità degli studenti e degli operatori scolastici. Ci siamo fermamente opposte - proseguono - al drastico taglio contenuto nella legge finanziaria appena approvata (oltre 23 milioni di euro!) e adesso non possiamo accettare che per finanziare le fiere di Verona, Padova, Foggia e Bari si utilizzi la quota del fondo infrastrutture da cui si attingono anche le risorse per l'edilizia scolastica».

«Ma è possibile - si chiedono le deputate democratiche - che il ministro Gelmini assista ancora una volta inerme a questa continua sottrazione di risorse fondamentali per il suo dicastero? Speriamo - concludono - che almeno questa volta il ministro batta un colpo e si adoperi per il rifinanziamento della legge sull'edilizia scolastica approvata dal Governo Prodi nel 1996».