19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Legge 81 sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

«L'ennesima proroga sulla sicurezza nei luoghi di lavoro»

Lo dice Cesare Damiano, vice ministro lavoro del governo ombra

«Il governo si appresta a varare, secondo quanto si apprende oggi da alcuni autorevoli quotidiani, l'ennesima proroga di alcuni importanti adempimenti della legge 81 sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro».
Lo dice Cesare Damiano, vice ministro lavoro del governo ombra.

«Va segnalato lo slittamento al giugno del 2009, per la seconda volta, dell'applicazione delle norme sulla valutazione dei rischi aziendali e delle relative sanzioni, nonché del termine per l'applicazione della norma che impone la comunicazione degli infortuni di durata superiore ad un giorno. Un nuovo colpo di mano che chiarisce, al di là delle parole rassicuranti del ministro Sacconi, la scelta di manomettere l'impianto della legge. Non si tratta più di piccoli ritocchi formali, ma di veri interventi in profondità, accompagnati dalla scelta di agire in modo unilaterale. Non è casuale la forte protesta unitaria, di merito e di metodo, di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, che condividiamo. Sono in pericolo le norme che tutelano la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, mentre si prende tempo per varare il decreto sui lavori usuranti».

«Le belle parole e le lacrime di coccodrillo -conclude Damiano- dopo gli infortuni non servono, se alle parole non seguono i fatti. Le buone leggi vanno applicate e non cancellate».