28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Lavoro precario

Antinoro: «Saranno stabilizzati i catalogatori»

A stabilirlo la Giunta regionale, che ha approvato una delibera in materia, proposta dell’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro

Si chiude oggi l’annosa vicenda dei catalogatori: i lavoratori saranno inquadrati nella società «Beni Culturali spa», in attesa di entrare nei ruoli dell’Amministrazione regionale.
A stabilirlo la Giunta regionale, che ha approvato una delibera in materia, proposta dell’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro.

«Finalmente si danno dignità e garanzie a questi professionisti che per troppo tempo hanno chiesto di fare chiarezza sul loro futuro professionale» ha dichiarato l’assessore Antinoro, che sin dal suo insediamento ha avviato l’iter burocratico propedeutico al documento varato dalla Giunta. L’assessore ha espresso apprezzamento verso le organizzazioni sindacali, che «hanno mostrato – ha aggiunto - senso di responsabilità e spirito collaborativo».

La delibera prevede che, in virtù dell’ampliamento della convenzione della Regione siciliana con la società «Beni Culturali spa», i lavoratori vengano per il momento inquadrati in questa società. Quando sarà definita la dotazione organica del personale dell'Amministrazione regionale, questi lavoratori entreranno nei ruoli della Regione siciliana.

«Si è data applicazione alla legge regionale 24 del 2007 – ha aggiunto Antinoro – che prevedeva la stabilizzazione nell’amministrazione di questo personale. Sarà garantito loro anche il mantenimento della retribuzione che fino ad adesso hanno percepito: ai catalogatori non sarà dato neanche un euro in meno rispetto al passato. Ma soprattutto, potranno, come è sempre stato loro diritto, affermare le loro competenze e le loro insostituibili professionalità».