25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Il piano anti crisi della Regione Lazio

Approvata in Giunta Finanziaria straordinaria anti crisi

Il via libera dell'esecutivo regionale è avvenuto dopo cinque ore di approfondita discussione. Il prossimo passaggio sarà nell'aula del consiglio regionale

La Giunta regionale del Lazio ha approvato all'unanimità' il bilancio e la manovra finanziaria 2009-2011. Il via libera dell'esecutivo regionale è avvenuto dopo cinque ore di approfondita discussione. Il prossimo passaggio sarà nell'aula del consiglio regionale.

«Non è una finanziaria qualunque, per  noi è come una Finanziaria straordinaria del Governo. Non era mai stata data una risposta così forte contro la fase recessiva che stiamo affrontando. - Così ha presentato la manovra il presidente della Regione Piero Marrazzo - Una manovra che contiene misure anticrisi per cittadini e per le imprese e che ho fortemente voluto».

«E' un'ottima finanziaria che guarda al settore produttivo e alla famiglia.- Così l'assessore regionale al Bilancio, Luigi Nieri, al termine della seduta di giunta. - Quella di oggi in giunta è stata una discussione particolarmente interessante. E' una finanziaria asciutta - ha aggiunto Nieri - abbiamo fatto un passo in avanti rispetto allo scorso anno perché in passato era di oltre 100 articoli e si andava in esercizio provvisorio. Oggi invece parliamo di una manovra che affronta solo il tema della crisi». Nieri ha poi sottolineato: «Parliamo di un bilancio che deve tenere conto del Patto di stabilità».

Ø      Si istituisce il Fondo solidarietà mutui (30 mln in tre anni) che prioritariamente intende aiutare chi è in difficoltà nel pagamento della rata, delle penali e  delle more per mancati pagamenti; si tratta di un fondo di rotazione con cui potrà essere prestato il denaro per pagare quota parte delle rate. Il Fondo è altresì utile alla rimodulazione delle posizioni debitorie.

Ø      Si prevede un intervento per garantire l’utilizzo gratuito del trasporto pubblico da parte dei giovani di età non superiore ai 25 anni e con Isee familiare inferiore ai 20 mila euro annui.

Ø      Si prevede la copertura dei contributi previdenziali orari nel caso di lavoro di cura domiciliare effettuato da persone straniere, come misura per favorire l’emersione del lavoro sommerso.

Ø      Si prevedono prestiti alle imprese che occupano individui a tempo indeterminato (20 mila euro per ciascuna assunzione), con particolare attenzione al part-time volontario, con uno stanziamento di 20 mln di euro per ciascuna annualità 2009-11.

Ø      Si prevedono interventi a sostegno dell’indotto Alitalia con un fondo rotativo di 10 mln per ciascuna annualità 2009-11, a cui si aggiunge uno stanziamento di 1 mln di euro per la costituzione del distretto indotto Alitalia-Città del volo.

Ø      È introdotta una norma per il sostegno alla liquidità delle imprese in credito verso la PA (60 mln in tre anni).

Ø      È incrementato il Fondo per il microcredito, finalizzato a concedere prestiti ai soggetti in difficoltà che non possono più accedere al credito bancario, che passa da 3 a 6 mln di euro l’anno.

Ø      È istituito un fondo di garanzia per le imprese beneficiarie di fondi europei per 10 mln di euro per ciascuna annualità 2009-11.

Ø      È introdotta una norma sulla capitalizzazione delle imprese (30 mln in tre anni) utile a sostenere il mondo della piccola e media imprenditoria in un momento delicato come quello attuale. Norma che va associata alle disponibilità presenti nel Fondo di Rotazione (180 mln in tre anni 2008-10).

Ø      È inserita una norma sul potenziamento dei Confidi (30 mln in tre anni). L’intento è quello di puntare alla loro aggregazione e riduzione (107).  Il Confidi è un consorzio di garanzia collettiva dei fidi che svolge attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell’accesso ai finanziamenti, a breve medio e lungo termine, destinati allo sviluppo delle attività economiche e produttive.

 Interventi per lo sviluppo socio economico della Regione Lazio

Ø     Edilizia sanitaria: sono previste risorse regionali aggiuntive a quelle statali (250 mln per la terza fase, oltre 400 mln per la quarta fase) per gli ospedali del Golfo e dei Castelli e per la riconversione delle strutture ospedaliere in presidi e centri territoriali (450 mln in tre anni), per l’ammodernamento tecnologico, oltre che energetico (250 mln in tre anni).

Ø     Casa: forte sostegno all’edilizia agevolata (350 milioni in tre anni) e sovvenzionata (100 mln in tre anni).

Ø     Edilizia scolastica: oltre ai 200 mln di euro per il triennio 2006-08, sono previsti ulteriori 159 mln per il triennio 2009-11.

Ø     Trasporto pubblico locale: nel caso di Roma, il capitolo di 241 mln di euro viene aumentato fino a 305 mln di euro. Nel caso di Cotral, il contratto di servizio passa da 190 mln a 235 mln. 4 milioni di euro saranno utilizzati, inoltre, per incrementare il trasporto pubblico locale nei comuni del Lazio.

Ø     Energie: 15 mln in tre anni per progetti in materia di energia rinnovabile ed efficienza energetica frutto del percorso di partecipazione al bilancio.

Ø     Rifiuti: portati da 4,5 mln a 10 mln gli interventi di parte corrente per la raccolta differenziata (oltre ai 10 mln l’anno di parte capitale).

Ø     Lavoro: aumento dei fondi per le politiche attive per il lavoro (3 mln nel 2009). Completamento degli interventi per la stabilizzazione di tutti gli LSU (13 mln di euro); sono circa 900 gli LSU rimasti, drasticamente meno dei 6000 che avevamo ereditato nel 2005.

Ø     Scuola: contributi in favore degli acquisti dei libri e delle borse di studio (7 mln di euro nel 2009). Stanziamento di 9 mln in tre anni per l’istituzione di nuove sezioni materne nei comuni.

Ø     Welfare: recupero di 20 mln tagliati dall’attuale Governo sul Fondo socio assistenziale; 45 mln nel triennio per la gestione degli asili; 9 mln in più per le RSA (31 mln); 9 mln per gli interventi di contrasto alla violenza sulle donne e sui minori.

Ø     Cultura: aumento dei fondi  per la legge sugli interventi culturali. Piano straordinario di infrastrutture sportive per 21 mln di euro complessivi nel triennio 2009-11 (15 mln aggiuntivi rispetto al triennio precedente).