4 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Morti biance

Giulietti: «Siamo tornati ai tempi del caporalato»

Così Giuseppe Giulietti, parlamentare IDV e portavoce di Articolo21, commenta su Ecoradio la giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro

«Ringrazio il presidente Napolitano che ha richiamato l'attenzione di tutti. Purtroppo, però, una parte degli industriali non sta partecipando con passione civile a questa campagna. Io vorrei che si capisse che è una grande battaglia nazionale. Manca la voce forte di Confindustria.» così Giuseppe Giulietti, parlamentare IDV e portavoce di Articolo21, commenta su Ecoradio la giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro.

«C' è la paura di perdere i posti di lavoro. In molti cantieri- dice Giulietti- i lavoratori extracomunitari sono considerati carne da macello. Ci sono condizione di lavoro spaventose. Contro questi fenomeni bisogna impegnarsi con grande forza. E' tornato il caporalato. Domani sera saremo a Terni con la carovana del lavoro. Poi a Fossano dove morirono cinque operai. La Carovana sta diventando patrimonio delle comunità locali.»

«Vogliamo inoltre impedire- conclude il portavoce di articolo21 su Ecoradio- che i familiari delle vittime restino soli. Vogliamo ricordare i volti e le voci. La sicurezza individuale è diventata una grande emergenza mediatica. Mentre la sicurezza collettiva non è diventata una grande emergenza né politica né mediatica. Questa la dice lunga. Perché la Rai e altri non ci aiutano? Perché non si convenzionano con l'associazione mutilati e invalidi che hanno creato degli spot fantastici per la prevenzione? Perché non si promuovono corsi nella scuole italiane? Bisogna promuovere una cultura della prevenzione.»