Atenei e scuole, Regione con ricercatori e studenti
«Un bene comune da difendere e valorizzare, non da tagliare»
«L'Università e la ricerca sono il nostro futuro, tagliare in questi settori significa negare al nostro paese una prospettiva di crescita, in un quadro di sviluppo qualificato e sostenibile. E' per questo che la Regione sta con gli studenti e i ricercatori universitari, con i ragazzi e gli insegnanti delle scuole superiori che in questi giorni scendono in piazza, manifestano il loro dissenso con il disegno del governo, occupano scuole e facoltà».
A far pervenire il suo messaggio di solidarietà è l'assessore regionale all'università e alla ricerca Eugenio Baronti, che annuncia la sua partecipazione, lunedì 13, alla fiaccolata per la scuola organizzata dai sindacati a Firenze.
«Solidarizzo con gli studenti dice l'assessore Baronti - perchè la scuola e l'università pubblica sono un bene comune da difendere e potenziare. I ricercatori sono una risorsa da coltivare e valorizzare, perchè sono loro l'università di domani e non si possono considerare solo come una voce di bilancio, un problema da risolvere.
Ignorare questo patrimonio di competenze significa tarpare le ali alla nostra università, impedire il ricambio generazionale e uccidere così la ricerca, la creatività e l'innovazione che sono i motori indispensabili per far crescere e qualificare il nostro sistema ».
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