27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Recenti e significativi riconoscimenti dei diritti del risparmiatore provengono dal Tribunale di Parma

Bond Argentina: Forma scritta imprescindibile per acquisto titoli mobiliari

Il Giudice ha riconosciuto la violazione delle norme che regolano il settore di intermediazione mobiliare, quali il Testo Unico Finanziario (T.U.F.) e il Regolamento Consob, entrati in vigore nel 1998

Recenti e significativi riconoscimenti dei diritti del risparmiatore provengono dal Tribunale di Parma, in merito all’acquisto di bond Argentina.
Il Giudice ha riconosciuto la violazione delle norme che regolano il settore di intermediazione mobiliare, quali il Testo Unico Finanziario (T.U.F.) e il Regolamento Consob, entrati in vigore nel 1998.

Due i casi esaminati. Nel primo, è stata ravvisata una condotta gravemente negligente della banca intermediaria, condannata al risarcimento danni per non avere evidenziato ai propri clienti, adeguatamente e per iscritto, l’esistenza di un conflitto di interessi nell’operazione eseguita e l’inadeguatezza e rischiosità dell’investimento.

Nella secondo caso, il Tribunale ha riconosciuto la nullità non solo del contratto-quadro, ma di ogni singola operazione esecutiva del contratto, per mancanza di forma scritta, prescritta dal T.U.F., e non derogata dal contratto stesso con una differente modalità di trasmissione delle operazioni, e ha stabilito la conseguente restituzione dell’importo versato, nonché di interessi e spese legali.

«Sono questi casi emblematici ove viene riconosciuta la necessità di trasparenza e informazione da parte degli intermediari finanziari, a tutela dei risparmiatori. Anche la stessa Mifid ha introdotto una più rigorosa disciplina dell’intermediazione finanziaria» - dichiara l’avv. Giovanni Franchi, legale di Confconsumatori. «Di particolare importanza – continua l’avv. Franchi - è la seconda decisione del Tribunale di Parma, che ha dichiarato nullo un acquisto del 1998 - epoca nella quale quei titoli godevano di ottimo rating - per difetto di forma, perchè è esclusa la possibilità di acquistare azioni e obbligazioni per telefono e senza adeguata forma scritta.»