Scuola, Epifani: «Se non si cambia sarà Sciopero Generale»

Sarà un autunno caldo sul fronte sindacale. E' quanto ha annunciato il leader della Cgil Guglielmo Epifani intervenendo alla manifestazione organizzata dal sindacato contro la politica economica del governo. In primo piano il tema della scuola: «Se le cose non cambiano - avverte Epifani - ci sarà lo sciopero generale».

Il leader Cgil invita a una mobilitazione unitaria, la prima dell'era Gelmini, perché, spiega, «Così proprio non va». Ma all'ordine del giorno non può mancare la questione Alitalia. Epifani sottolinea la soddisfazione per la firma dell'accordo con Cai e rispedisce al mittente tutti gli attacchi rivolti al sindacato: «Abbiamo soltanto detto quello che il buon senso ci diceva di dire e stanotte si è firmato. Chi aveva ragione? Chi aveva ragione? Aspetto le scuse da parte di chi voleva fare senza la Cgil e ha accusato la Cgil di giocare allo sfascio!».

Per il leader della Cgil l'intesa con Cai e i miglioramenti ottenuti costituiscono un importante precedente per le trattative future a cominciare da quella sulla riforma dei contratti. La proposta di Confindustria,sottolinea, non va bene, perché determinerebbe per i lavoratori una perdita di salario reale dello 0,5% l'anno, che equivale all'8% in 15 anni.