Solari: «Scajola straparla mentre demolisce Authority»

«Scajola straparla di nucleare ma zitto zitto demolisce l'Authority». Lo afferma il segretario confederale della Cgil, Fabrizio Solari, aggiungendo che: «Mentre oggi all'inaugurazione del terminale del Gnl nell'alto Adriatico il ministro per lo Sviluppo Economico rilancia l'opzione nucleare come la cosa più urgente e naturalmente fattibile venerdì 19 presenta in Parlamento alcuni emendamenti mirati a demolire l'autonomia e l'indipendenza dell'Autorithy per l'energia elettrica ed il gas che rappresenta l'elemento di garanzia massima nel processo di liberalizzazione avviato. Ci aveva già provato la Lega qualche mese fa ma le proteste di molti avevano stoppato l'operazione».

«Ora - aggiunge il dirigente sindacale della Cgil - mentre si affida alla stessa anche il compito di vigilare sull'acqua non si capisce perché si destituiscono il presidente Ortis ed il consigliere Fanelli che stanno gestendo bene l'Autorità attendendo invano che governo e Parlamento nominino gli altri tre commissari. Si fa ancora peggio sopprimendo la norma che prevede che i membri della stessa, per essere nominati, debbono ricevere obbligatoriamente il parere favorevole dei due terzi delle Commissioni parlamentari a tutela della loro autorevolezza e indipendenza».

«Se questa norma venisse approvata - conclude Solari -,ed immaginiamo a quel punto estesa a tutte le Authority, ogni governo che si succede nominerà propri vassalli alla faccia dell'indipendenza e del ruolo di questi importanti organismi per la tutela dei consumatori e delle imprese. E' proprio un governo che non sopporta controlli e controllori competenti e indipendenti».