19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Dichiarazione di Cesare Damiano, Viceministro del Lavoro

Fisco, Damiano: «15 settembre Click Day»

«Per sgravi contributivi da Governo Prodi»

E’ fissato per lunedì 15 settembre alle ore 15 il «click day» per l’invio on line da parte delle aziende delle domande per l’ accesso allo sgravio contributivo introdotto dal protocollo Welfare del governo Prodi. Si tratta dello sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello.

A parole il governo Berlusconi parla di competitività e di produttività; nei fatti sono gli atti del governo Prodi ad essere utilizzati per questi scopi. Per l’attuazione pratica del nuovo incentivo era necessaria l’emanazione del decreto interministeriale, firmato da me e da Padoa Schioppa, emanato il 7 maggio e pubblicato sulla G.U. del 31 luglio 2008 (n. 178). In tale decreto vengono stabiliti i criteri di priorità in base ai quali le aziende saranno ammesse al nuovo beneficio contributivo e affida all’Inps la gestione, anche con riferimento ai lavoratori di altri enti previdenziali. L’Inps ha stabilito le modalità operative (telematiche) con la circolare n. 82 del 6 agosto 2008.

Dal 1° gennaio 2008, il DM prevede la concessione di uno sgravio contributivo sugli importi previsti dalla contrattazione collettiva aziendale e territoriale, ovvero di secondo livello, entro il limite del 3% della retribuzione contrattuale annua dei lavoratori. Atteso il carattere sperimentale del beneficio, il provvedimento ministeriale prevede che – limitatamente all’anno in corso e in relazione al monitoraggio delle domande e delle risorse finanziarie impegnate - il citato tetto del 3% possa essere rideterminato, fino ad un massimo del 5%, con decreto interministeriale, da emanarsi entro il 30 settembre 2008, fermi restando il limite di spesa complessivo di 650 milioni di euro annui. Entro il tetto della retribuzione del lavoratore come sopra individuato, la norma prevede la concessione di uno sgravio contributivo a vantaggio del datore di lavoro del 25% dei contributi versati e di tutta la quota per il lavoratore.

Il governo Prodi ha stanziato 150 milioni di euro, per l’anno 2008, per detassare anche l’imposizione fiscale sulle somme oggetto di sgravi contributivi sulla retribuzione di secondo livello. Il decreto del Ministero del Lavoro, di concerto con quello del Ministero dell’Economia, è datato 23 aprile ma non è ancora uscito in Gazzetta Ufficiale e quindi non è operativo. E’ da sollecitare perché si prevede per il lavoratore una detassazione del 23% sui premi di risultato di secondo livello erogati. La facilitazione fiscale si può però applicare fino ad un massimo di 350 euro annui. Per una volta il Governo si preoccupi del bene dei lavoratori perché di questi tempi qualsiasi beneficio è fondamentale per valorizzare le retribuzioni.