Vendemmia, Manzato: «Controllare dove non sono stati richiesti i voucher»

Quasi 45 mila voucher vendemmia distribuiti in Veneto dimostrano l’interesse per questo genere di soluzione al problema dei lavoranti durante la raccolta delle uve, e più in generale in agricoltura. «E’ uno strumento che si sta dimostrando interessante – ha commentato il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Franco Manzato a margine dell’inaugurazione del Forum degli Spumanti d’Italia a Valdobbiadene – ma non è ancora sufficiente rispetto a tutte le problematiche sul tappeto.

Sarebbe opportuno, ad esempio, incrementare la possibilità di reperirli; inoltre, in questa fase così innovativa e sperimentale che può dare incertezze, nei controlli bisognerebbe operare con buon senso e con meno pressione sulle aziende agricole che li utilizzano. I controlli vanno fatti in maniera stringente là dove c’è n’è veramente bisogno, ad esempio al Sud, dove i voucher praticamente non sono stati venduti. Perché questo strumento funziona solo qua? Forse che al Sud non ci sono lavoranti per la vendemmia o non ci sono controlli? O magari – ha concluso Manzato – la questione viene semplicemente ignorata, sabotando di fatto qualsiasi forma di risposta legale?»